Mathieu Razier presenta il nuovo shape SUP all star 2016. Il nuovo carbon sandwich è più resistenze, per performante ma sopratutto più prestante in gara. I nuovi colori sono il punto forte della tavola, prua rossa, pinna verde, poppa bianca e striature tono su tono di colore blu. Quando Matt ha portato la tavola in cattedra, un brusio ha invaso la platea.
Lo studio delle linee d'acqua sono state al centro della ricerca e sviluppo, Connor Baxter ha dato il suo contributo per poter avere uno shape performante. Ricordiamo che da qualche anno a questa parte al dream team non concesso avere custom personalizzati, questo perchè sono subentrati nello sviluppo delle tavole. La prua fendente a punta aiuta molto il rider in fase di passaggio dello shorebreak, infatti durante tale fase la tavola viene risucchiata dall'onda per via dell'effetto risacca. La prua agevolerebbe il passaggio.
La carena e il suo sono stati il punto di maggior attenzione, il triconcavo sin dalla prua agevolerebbe il glide della tavola creando flussi ordinati e controllati in assenza di turbolenze. Tale shape renderebbe la tavola molto veloce, cambiando così il tipo di pagaiata che diventerebbe molto tecnico. Ci siamo fatti spiegare la tecnica da Leonard Nika, il quale è stato presentato come il rider n.5 al mondo della Waterman League.
Il capitano Leonard Nika che viene presentato alla platea dal Boss Svein Rasmussen.
Durante una analisi fatta nelle gare il 41% dei riders utilizza Starboard diventando così il brand più utilizzato nelle gare.
Le diverse misure a seconda del proprio livello di preparazione. La tavola più venduta ai paddler è stata la 25 in quanto incontra la giusta stabilità al massimo della prestazione.
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